domenica, maggio 20, 2007

Mario Venuti - Terni 19 maggio

Il sabato sera in giro per Terni è la solita routine, solita gente, solite vie ma stasera, quasi per caso mi sono ritrovato ad ascoltare Mario Venuti, solo chitarra e voce che suonava in Piazza dell'olmo ( a 200 metri, non vi preoccupate, l'happy hour di lustrini continuava indisturbato).
Avevo saputo che sarebbe venuto, ma si sa, come tutti gli eventi gratuiti poi uno se li scorda, perchè al giorno d'oggi se non paghi non hai gusto di andare...e invece stavolta ho avuto fortuna e per qualche istante me lo sono gustato (peccato però che ero senza la mia amata e-500...).
Bell'artista, cui piacciono le sfumature e le sottolinea in modo quasi garbato, senza urlare.
Io sono d'indole più spartana e rockeggiante ma è stata una gradevole sorpresa ascoltarlo riproporre i suoi pezzi con un arrangiamento molto stringato, quasi nudo con influenze sudamericane (tango, bossa...) e per di più ottimamente eseguite.
Belle, tra le altre, le versioni di "E' stato un attimo", "Addio alle armi" e "Un altro posto nel mondo".

Un Altro Posto Nel Mondo

Lo stupore che mi colse
quando lei mi disse: sono innamorata di te
dura troppo poco la vanità di sentirsi amati
un po' di gratitudine, poi voglia di fuggire via...

Non riesco a immaginare qualcuno
qualcosa che inizi
ho più dimestichezza con la fine
e non c'è niente che mi riporta indietro

Ci sarà un altro posto nel mondo
una strada che riparte da qui
ci sarà un altro istante nel tempo
per vivere tutte le vite possibili che volevo io

Un auto in lontananza sfocata dal sole
viene verso di me
il caso ci porge infinite possibilità
che non possiamo cogliere
e si perdono...
non serve a niente ormai guardarsi indietro...

Nessun commento: