Una maglietta rossa per la Birmania - 28/09/2007

Prendo spunto da questa iniziativa (me l'ha segnalata un caro flickeriano) per protestare, nel mio piccolo contro uno dei tanti orrori coi quali conviviamo e dei quali ce en freghiamo fin quando non diventano una notizia cha fa audience...
Discutendo un pò, si parlava di cosa sia possibile fare da parte nostra e da parte delle istituzioni, nazionali e internazionali; boicottare si diceva...bello...ideale dallo spirito alto, ma probabilmente noi non siamo all'altezza di questo spirito...
Ho fatto il caso della Cina (quello più sotto gli occhi di tutti): 1/5 della popolazione mondiale vive in regime di ditattura con quello che ne consegue, dai campi di concentramento ai palloni della Nike cuciti dai bambini cinesi (o nepalesi etc...); ripeto 1/5 della popolazione mondiale.
E a noi che ce ne frega? Boicottiamo? Col cavolo...provate a prendere un oggetto a caso dentro casa vostra; ne trovate a decine made in china.
Io per primo: due chitarre "americane" made in china; macchina fotografica e obiettivo "giapponesi " made in china, per non parlare del pc e roba varia... in pratica tutto ciò che amo di più dei miei oggetti sono made in china o made in dittatura qualsiasi...
Il boicottaggio io lo auspico (ma poi contro chi? vai a scegliere il meno peggio...) ma è un'utopia abbastanza ipocrita.

Campionati italiani di mongolfiera - Terni, 6/9 settembre 2007

I palloni aereostatici.
L'idea di fotografarli è allettante (non solo per me, anche per il resto dei flickeriani) ma non è cosa facile dato che si spostano velocemente (!) e seguirli per strada è arduo, se poi non sai dove si ritrovano è dura...
Per questo ci siamo appostati in alto, all'Eremo di Sant'Onofrio (my point of view), certi che da li non ci sarebbero sfuggiti, ma ahimè nonostante lunghi appostamenti nulla si vedeva all'orizzonte, fin quando d'improvviso (giuro) si sono materializzate ste cose floscie sparse giù per la conca e in pochi minuti han preso forma e son volate via. Belle! Veramente gratificante osservarle alzarsi in aria e volar via.
Ecco qualche foto, ma nulla di che dato che eravamo comunque lontani e mi sono dovuto affidare ai miei vecchi tele, Zuiko OM.

Il ritorno dei fotografi della domenica

...e dopo la pausa estiva e le meritate ferie,di cui a breve posterò ricche immagini, reiniziano le uscite dei fotografi della domenica, con nuove e gradite partecipazioni.
Prima uscita, Civita di Bagnoregio, la città che muore (in realtà in ottime condizioni geo-strutturali ma per il turismo è a rischio implosione entro pochi giorni...).
Plausi al'amministrazione comunale che ha dotato l'omino del parcheggio di apposita unghia stile gratta e vinci per l'indicazione del periodo di sosta.
Un saluto ai fotografi!