A proposito di mmmaghine e ipocrisie...
Poco fà alla televisione, in un servizio sul Motorshow di Bologna, intervento illuminato di Mauro Tedeschini, direttore di Quattroruote: "...mi auguro che l'industria cinese abbia per il mercato dell'auto lo stesso impatto che ha avuto negli altri settori, quali l'abbigliamento e quindi un abbassamento dei prezzi..."
Ora, un'affermazione del genere fatta al supermercato rivolgendoti al tuo vicino di fila alla cassa ci può anche stare, è come parlare delle mezze stagioni che non ci sono più, ma fatta dal direttore della rivista italiana più accreditata del settore a me suona più come un'idiozia pura o, altrimenti come una presa per il culo (scusate il francesismo).
Non credo che un uomo che ricopre tale ruolo non sappia cosa ci sia (in larga parte) dietro al boom dell'economia cinese soprattutto nel settore dell'abbigliamento: vogliamo parlare di prodotti contraffatti? di standard qualitativi inesistenti? di sfruttamento dei lavoratori? di concorrenza sleale da parte di chi ha una forza lavoro costituita in buona parte da donne e bambini che lavorano quotidianamente 12 ore per una paga che si aggira sui 2/3 dollari al giorno? (si potrebbe continuare per pagine e pagine, non sta a me farlo, ci sono siti e libri autorevoli sull'argomento).
La cosa che mi fa girare i maroni è che mi sento considerato come un fesso...
Per fortuna subito dopo parte il servizio sulla nuova X5 della BMW, più lunga, più larga e più potente di prima...che culo!
1 commento:
Se è per questo anch'io ho la casa piena di oggetti made in china, e per di più quelli che amo di più (anche le chitarre, sob! ma non posso permettermi quelle made in usa...) ma sono dell'opinione che questo porti oltre che ad un abbassamento (limitato) dei prezzi soprattutto al collasso del sistema economico-commerciale occidentale, che non può competere con chi produce senza regole ed in quantità "illimitate"...
Sarà che io già da piccolo c'avevo l'ossessione del "pericolo giallo" ...de invaderano :D
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